Cucina romana a Salerno. Recensione Osteria Nonna Maria (Cava)

2 Ottobre 202122 Dicembre 2021 magnamm amatriciana, carbonara, cava dei tirreni, cucina romana, osteria romana

Recensione dell’osteria “Nonna Maria” a Cava dei Tirreni.

LA MIA ESPERIENZA:

Ecco la recensione con i dettagli della mia esperienza presso l’osteria romana “Nonna Maria” sul corso di Cava dei Tirreni. Ho cenato al ristorante il 03/09/2021 (venerdì) con alcuni amici. Eravamo in 7. In fondo troverete le foto e i video delle cose che abbiamo assaggiato. Ecco lo scontrino:

Conto Osteria Nonna Maria a Cava — Conto

📍LA LOCATION

Il locale si trova sotto i portici, nella parte iniziale (nelle vicinanze della chiesa di San Francesco) del corso della bella cittadina di Cava dei Tirreni. Non hanno un parcheggio riservato ai clienti, nonostante ciò non sarà un problema trovare un posto per la vostra auto perché la cittadina è ricca di parcheggi comunali a pagamento (sia nelle vicinanze dell’osteria che più lontani). Che sia un’osteria lo si capisce già dall’ingresso, composto da una porta in legno molto doppia, incorniciata in alcune inferriate e sormontata dall’insegna e dal nome del locale, tutto rigorosamente in ferro battuto. La sala interna è molto carina e ben arredata, con vari arnesi affissi alle pareti e alcuni pezzi guanciale appesi al soffitto. I posti a sedere esterni sono invece sotto i portici, che vanno a formare una cornice ideale. I tavoli e le sedie sono composte dal assi di legno leggero. La mise en place è minimal, da osteria. Caratteristica l’idea di servire il vino della casa in una brocca di ceramica e di farlo bere nel classico bicchiere di vetro da osteria.

🤵🏼IL SERVIZIO

Avevamo prenotato un tavolo per le 21:45 ma alcuni miei amici sono arrivati più tardi, nonostante ciò, il personale ci ha comunque permesso di sederci e di attendere i ritardatari. Il tavolo era già stato preparato e ci hanno portato subito acqua e pane per allietare l’attesa. Il servizio è quello tipico da osteria molto caloroso e alla mano. Mentre per gli antipasti abbiamo dovuto aspettare poco, per i primi l’attesa è stata abbastanza prolungata. Il personale è stato molto simpatico e accogliente, fermandosi anche a chiacchierare con noi. Alla fine ci hanno anche regalato dei barattoli di sugo pronto all’Amatriciana.

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📋 IL MENU DELL’OSTERIA “NONNA MARIA”

Menù osteria Nonna Maria Cava — prima parte

La maggior parte dei piatti del menù sono quelli della tradizione culinaria capitolina (anche se non tutti i piatti della tradizione sono inclusi), non mancano però alcune aggiunte più classiche come (la zuppa del giorno o la salsiccia ai ferri) per accontentare tutti, anche i palati più difficili. L’osteria ha scelto di rimanere fedele ai piatti classici della tradizione, concentrandosi su poche pietanze, preferendo non offrire rivisitazioni o varianti.

Proposta di antipasti che spazia dal tagliere di salumi e formaggi, ai fritti (supplì e fiori di zucca) e con la possibilità di scegliere l’antipasto della casa, con zuppa e frittata di pasta. Il menù è integrato secondo disponibilità anche da altri antipasti, nel nostro caso era disponibile anche della mozzarella di bufala.

Per quanto riguarda i primi, l’offerta non si spinge oltre i 4 piatti più importanti e famosi della tradizione: Amatriciana, Cacio e pepe, Carbonara e Gricia. È possibile fare alcune variazioni sia per quanto riguarda la grandezza della porzione (abbondante) sia aggiungendo topping (tartufo o extra guanciale), portano anche pecorino e pepe a tavola se volete aggiungerne altro. Porzione regolare che è abbastanza abbondante ma che potete tranquillamente finire da soli. Viene utilizzata sia pasta fresca (tonnarelli), che viene però acquistata, sia pasta secca.

Nulla da aggiungere sui secondi, anche qui la proposta è composta da alcuni classici della cucina romana più qualche integrazione di piatti tradizionali italiani. Buona proposta di contorni e di dolci.

Utilizzano una materia prima di ottima qualità come il guanciale di gola “Egidio Bedogni”, inoltre vendono digestivi e sugo all’amatriciana già pronto prodotti da loro. Il pane che portano a tavola è un po’ duro.

❗️GIUDIZIO

Posizione ottima, arredamento semplice, carino e caratteristico. Servizio alla mano, che si adatta perfettamente al contesto. Personale molto simpatico e caloroso. Peccato che il menù non sia molto esteso e non includa alcuni piatti tipici che renderebbero l’offerta molto più golosa e completa come: il supplì classico, i rigatoni con la pajata ecc.. Buon rapporto qualità prezzo e porzioni soddisfacenti. Ideale per passare una bella serata in compagnia di amici. Di seguito troverete delle considerazioni su alcune pietanze.

COSA HO ASSAGGIATO ALL’OSTERIA NONNA MARIA

Antipasto della casa: buono, semplice e molto abbondante (la mozzarella e i fiori di zucca non sono inclusi) Quello in foto è una porzione (in 7 ne abbiamo prese 2):
- Salumi e formaggi: buoni e di ottima qualità
- zuppa di ceci (non in foto)
- frittata di pasta: non mi ha convinto
Fiori di zucca ripieni: troppo unti e l’alice all’interno ha un sapore molto forte e sapido;
Spaghetti alla Carbonara: crema un po’ troppo liquida, per fare la crema usano anche il grana padano non solo il pecorino. Il Guanciale è ben cotto e abbondante ma tagliato a listarelle troppo sottili. Nel complesso buona ma nulla di eccezionale;
Bucatino all’Amatriciana: pasta e condimento ben legati, due note: manca una spolverata di pecorino finale e manca il guanciale come guarnizione superiore (viene messo solo al centro);
Bucatino Cacio e pepe: Buona, crema bella densa (migliore fra i primi);
Dolci molto buoni. Vi consiglio di assaggiare il Tiramisù, davvero ottimo.