Recensione Pizzeria Gino Sorbillo Lievito Madre

Recensione della pizzeria “Gino Sorbillo Lievito Madre” a Roma.

Ingresso e logo

LA MIA ESPERIENZA

Di seguito troverete la recensione con i dettagli della mia esperienza presso la pizzeria “Gino Sorbillo Lievito Madre” a Roma. Ho cenato in questo ristorante il 23/08/2021 (lunedì) con i miei zii, per festeggiare un compleanno. Eravamo in 8. In fondo troverete alcune foto delle pietanze. Non ho una foto dello scontrino perchè hanno pagato loro.

📍LOCATION

La pizzeria si trova in piazza Augusto imperatore, una zona abbastanza centrale. Non dispone di posti riservati ai clienti e data la posizione è abbastanza difficile trovare posto con l’auto, in compenso è facilmente raggiungibile a piedi. Il locale dispone di numerosi posti a sedere disposti sia all’interno che all’esterno. All’interno il locale è diviso in due piani: al piano terra c’è la cucina con il forno delle pizze a vista e alcuni tavoli, il secondo piano è una sorta di soppalco dove sono posizionati altri tavoli. L’arredamento è molto semplice, pareti in maioliche bianche e blu (come in tutti i locali della catena). All’esterno invece i tavoli sono disposti sia su un pianerottolo in legno, sia in piazza. I tavolini sono in compensato con effetto antico, le sedie, anche queste in compensato, ricordano molto quelle dei banchi di scuola. Il menù è esposto sulle tovagliette monouso in carta che troverete sui tavoli, accompagnate da un bicchiere di vetro color azzurrino, un tovagliolo con il logo della pizzeria e le posate (coltello con impugnatura in plastica).

🤵🏼SERVIZIO

Non è possibile effettuare prenotazioni, l’unico modo per accomodarsi è recarsi al locale e comunicare il proprio nominativo, attendendo poi lo scorrimento della lista. Io sono arrivato alle 21:20 e per fortuna abbiamo atteso solo che il tavolo ci venisse preparato perché era già libero. Anche se di lunedì sera, i posti esterni erano tutti occupati. Servizio abbastanza formale, il personale è abbastanza giovane ma ben organizzato e accogliente. L’attesa per le pizze è stata però abbastanza elevata.

📋 IL MENU DELLA PIZZERIA “LIEVITO MADRE” DI GINO SORBILLO

Il menù della pizzeria cerca di seguire i sapori della tradizione, e per questo non è molto ampio. Partendo dagli antipasti, viene riservato poco spazio ai fritti, che vengono integrati da insalate, assaggi di mozzarella di bufala D.O.P e una proposta a base di polpette.

L’impasto della pizza viene fatto lievitare per circa 24 ore, per la sua preparazione viene utilizzato esclusivamente lievito madre e la cottura avviene in forno a legna. Nonostante Gino Sorbillo debba la sua fama alla famosissima pizza a ruota di carro, con bordi che escono fuori dal piatto e cornicione bassissimo, in questa pizzeria viene servito una pizza di medie dimensioni con cornicione non troppo basso. Pur differenziandosi dallo standard di pizza che mi sarei aspettato di trovare, la qualità dell’impasto è davvero ottima e garantisce comunque una pizza leggera e digeribile.

La proposta di pizze, non è molto ampia e variegata, è basata essenzialmente su abbinamenti semplici con l’utilizzo di pochi ingredienti tradizionali, integrata anche con 3 proposte di “ripieni al forno”. Anche chi come Sorbillo vuole proporre un menù in linea con la tradizione, ha dovuto adattarsi ad alcune mode del momento (la pizza 7+8 con mortadella e pistacchio), o alle esigenze dei clienti (pizza 7+4 vegana). Ulteriore pecca a mio avviso è la mancanza di un’altra grande protagonista della tradizione napoletana e della famiglia Sorbillo: “la pizza fritta”.

La pizzeria ci tiene molto alla qualità delle materie prime e dei prodotti utilizzati per i topping e per l’impasto, quasi tutti con marchi “DOP”, “IGP” e “Slow Food” oltre che prodotti provenienti da agricolture biologiche (come l’olio extravergine di oliva e le farine). Inoltre per mettere in risalto i prodotti, è ben specificata l’azienda produttrice.

Buona offerta anche di dolci (non prodotti da loro).

❗️GIUDIZIO

Il locale vanta una posizione strategica, che oltre ad essere centralissima e raggiungibile in poco tempo, da alcune delle principali attrazioni della città, vi permette di gustare il vostro pasto avendo sullo sfondo la magnifica piazza “Augusto Imperatore”. Non mi piace l’idea che non si possa prenotare anche perché è quasi sempre molto affollata. Contesto semplice, con tempi di attesa per la pizza piuttosto normali. Prezzi che sono abbastanza alti, ma in linea con quelli della città. Nonostante vengano utilizzati ottimi prodotti, sono rimasto deluso dalla pizza, dalla quale mi aspettavo qualcosa in più (sia come sapore che come impasto). Di seguito troverete delle considerazioni su alcune pietanze.

COSA HO ASSAGGIATO ALLA PIZZERIA “GINO SORBILLO LIEVITO MADRE A ROMA”

  • Mezza Bufala con focaccia: sono rimasto abbastanza deluso da questo piatto. Partiamo dalla mozzarella, di buona qualità ma comunque nulla di eccezionale, la focaccia oltre ad essere coperta di pomodorini, ci è stata anche servita con dell’insalata (non presente a menù), il tutto condito con tantissimo olio, che per quanto possa essere di ottima qualità era troppo abbondante e finiva per rendere totalmente zuppa la focaccia.
  • Pizze: Mi aspettavo una pizza a “ruota di carro” anche perché è questo tipo di pizza che viene pubblicizzato sulle pagine social, l’impasto però è comunque leggero e ben fatto. Sulle pizze viene aggiunto troppo olio a crudo (come potete vedere dalle foto)
    • “10” dedicata a Maradona: Buona, ingredienti semplici e di ottima qualità.
    • “7+1” Baby: al di sotto delle aspettative, pochissima salsa di pomodoro, che non riusciva ne a dare il colore rosa alla crema, né a dare quella nota di sapore in più.

VOTO: 7+

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