Recensione Ristorante la Mandorla. Cucina semplice in zona “stazione Centrale”

In questo articolo troverete la mia esperienza e la recensione del ristorante “La Mandorla” Milano. Un piccolo bar-ristorante in stile retrò nelle vicinanze della stazione Centrale.

LA LOCATION E IL SERVIZIO DEL RISTORANTE LA MANDORLA

Il locale si trova in via Giovan Battista Pirelli, a circa 10 minuti a piedi dalla stazione centrale di Milano. Si presenta come un piccolo bar-ristorante con pochi posti (interni e esterni). Una volta entrati sembra di tornare indietro nel tempo, arredamento semplice ma carino, in stile liberty, che ricorda le vecchie tavole calde. Secondo me la sala meglio arredata e più carina è quella al piano di sotto, ricca di poster e insegne d’epoca. Il servizio è un po’ carente. Il problema non è il personale in sè, ma l’unica ragazza, deve occuparsi di tutto, dal servizio alla cassa all’accoglienza. Ciò ovviamente ha delle ricadute sulla velocità e sulla qualità del servizio.

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IL MENÙ E I PREZZI DEL RISTORANTE LA MANDORLA A MILANO

Il menù spazia da piatti di mare a piatti terra. Piatti semplici, ben eseguiti e ben presentati. Nel menù è presente qualche richiamo alla cucina pugliese, soprattutto per quanto riguarda gli antipasti. Ingredienti freschi e di ottima qualità. Devo dire che sono rimasto sorpreso positivamente dai piatti, mi ero lasciato condizionare dall’aspetto semplice del locale.

I prezzi possono sembrare abbastanza elevati, ma troverete quasi sempre uno sconto tra il 40% e il 50% con prenotazione tramite l’app di the fork.

COSA HO ASSAGGIATO AL RISTORANTE LA MANDORLA

Abbiamo iniziato con un mix di antipasti al centro, per assaggiare un po’ di tutto.

  • Burratina pugliese con battuto di Pomodorini alla mediterranea con cipollotto di Tropea e pezzi di tarallo
  • Crema di ceci neri di murige, cime di Rape e Gamberi sale e pepe
  • Soute di Cozze e Vongole con Ceci e Pane toscani

Tutti davvero deliziosi e abbastanza abbondanti. Il suggo del soutè era davvero molto saporito e leggermente piccante, giusta l’idea di accompagnarlo con del pane toscano (non salato). Non da meno gli altri piatti, ottima la burrata e il gioco di consistenze del piatto, che spaziano dalla croccantezza del tarallo alla cremosità della burrata.

Poi abbiamo scelto di assaggiare sia qualche primo che qualche secondo:

  • Tagliata di filetto di manzo con Patate arrosto e salsa bernese
  • Guancia di Manzo al Cacao con Risotto al grana 18 mesi particolare la salsa al cacao che lascia un retrogusto piacevole, la guancia che si scioglie in bocca-
  • Scialatielli Graziano al burro acido, bottarga di Muggine, polvere di Pomodoro e nocciole pestate, molto presente il sapore acido del burro forse anche troppo
  • Paccheri di Gragnano al ragù di Calamari e nero di Seppia molto buono sapore intenso e forte
  • Costata di scottona

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